Rivoluzione sostenibile con Google Green Data Center: Verso un web carbon-free

Pubblicato il: 7 Febbraio 2025

Sostenibilità e consumo energetico sono l’argomento del secolo e rappresentano una sfida per l’innovazione tecnologica.

Rivoluzione sostenibile con Google Green Data Center

Google non è di certo rimasto indifferente alla questione della sostenibilità ambientale, mettendosi in gioco con un percorso ambizioso che punta non solo a rendere i suoi data center più sostenibili, ma perfino a raggiungere l’obiettivo di renderli completamente carbon-free.

Uno dei progetti più importanti che ha messo in pratica è stato quello di realizzare dei Green Data Center, cioè strutture informatiche progettate per minimizzare l’impatto ambientale. Considerato il grande dispendio di energie necessarie per far funzionare queste tecnologie, la sfida si presenta senza dubbio come una delle più rilevanti per il nostro pianeta sempre più digitalizzato.

Realizzare un Green Data Center significa utilizzare hardware progettati per ridurre il consumo energetico, sfruttando il più possibile le fonti rinnovabili (energia solare, eolica, idroelettrica) e riciclando tutte le risorse possibili. Inoltre, si studiano sistemi di raffreddamento sempre più intelligenti, in modo da ridurre il consumo di acqua ed energia.

L’impegno di Google per la sostenibilità

Google è stato uno dei primi colossi del tech a investire sull’energia rinnovabile, proprio a partire dallo sviluppo dei suoi Green Data Center, efficienti e all’avanguardia. L’obiettivo è ben preciso: carbon-free entro il 2030.

Green Technology
L’impegno di Google per la sostenibilità – web365.it

Per riuscire a raggiungere le zero emissioni, fin dal 2017 Google acquista energia rinnovabile per bilanciare i consumi delle sue infrastrutture. Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo ormai avanzato dell’intelligenza artificiale, ha perfino integrato sistemi automatizzati per un raffreddamento più efficace con un minor spreco di risorse.

Ma questo obiettivo è realistico? Raggiungerà veramente zero emissioni di CO2 24/7 entro il 2030? A quanto riporta il suo sito dedicato proprio ai Data Center, sembrerebbe proprio di sì: “Dal 2010 al 2023, abbiamo firmato più di 115 accordi per un totale di oltre 14 GW di capacità di generazione di energia pulita, l’equivalente di oltre 36 milioni di pannelli solari.

Una scelta etica e strategica

L’impegno di Google per la sostenibilità ha portato sempre più aziende a rivolgersi ai suoi servizi, da un lato per la pura questione ambientale, dall’altro per l’opportunità economica e strategica che offre. Un’azienda che si affida a data center “green”, infatti, può trarre vantaggio dalla riduzione dei costi dei servizi cloud, poiché sono basati su sistemi che consumano meno energia.

Questo tipo di tecnologie sono anche più affidabili, garantendo perciò un miglioramento delle prestazioni. Infine, le aziende che dimostrano particolare attenzione per le tematiche ambientali migliorano la propria immagine e attirano clienti a cui sta a cuore questa tematica.

Appoggiarsi ai Green Data Center di Google, quindi, non è solo una scelta etica, ma può diventare una vera e propria strategia per il proprio business.

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